FotoArteStile vuole augurarvi un sereno Natale curiosando alla scoperta di una delle tradizioni più ricche di atmosfera, che scalda il cuore e stuzzica la creatività…
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Tradizione vuole che, il Calendario dell’Avvento come noi lo conosciamo oggi, nasce nel 1908 ad opera di un editore protestante di nome Gerhard Lang, originario di Maulbronn; in Germania. Un’invenzione che trarrebbe origine dalla sua stessa infanzia, partendo dall’idea della sua mamma di preparare dei biscotti speziati natalizi racchiudendoli, poi, in 24 piccoli sacchetti da aprire, uno al giorno, dal 1° dicembre fino alla vigilia di Natale.
Con l’aiuto dell’illustratore Ernst Kepler, l’editore tedesco ne ideò quella veste che ormai tutti abbiamo imparato a conoscere bene: un calendario condelle finestrelle dal cui interno spuntano, di volta in volta, dei piccoli disegni, talvolta anche da ritagliare o da assemblare, ai quali successivamente si aggiunsero dolci, cioccolatini, e tante altre piccole cose che, ancora oggi, accompagnano grandi e piccini nel periodo di attesa della grande festa.
Calendario dell’Avvento per bambini, realizzato in Germania nel 1913.
Secondo la tradizione, ogni finestrella del calendario andrebbe aperta la sera, ma l’aprirla dovrebbe essere di volta in volta meritato; in base al buon comportamento adottato durante la giornata appena trascorsa. E’ in questo modo che, l’apertura della finestrella, si trasforma in un momento di riflessione sulla giornata trascorsa, che per i più piccoli significa imparare a fare un piccolo esame di coscienza che gli permetta di giudicare i propri comportamenti tenuti durante la giornata ed, eventualmente, di correggerli nei giorni a venire. Le finestrelle chiuse, infatti, potranno essere sempre recuperate nei giorni successivi; tutto dipende dal comportamento che si assumerà successivamente.
Comportarsi bene tra l’altro, sempre secondo tradizione, eviterà ai bimbi anche il rischio di vedersi recapitato per Natale… un bel sacco di carbone al posto del regalo desiderato nella letterina! Dipende da quante finestrelle aperte troverà l’angioletto mandato da Gesù Bambino (oppure un folletto mandato da Babbo Natale, a seconda degli usi e costumi) quando, ogni sera, egli verrà a controllare i Calendari dell’Avvento di ogni bambino.
Si tratta di una tradizione molto sentita, in particolare nei paesi di lingua tedesca, tanto che ogni anno le finestre delle città, e persino le facciate di interi palazzi, vengono trasformate in calendari dell’avvento. Di seguito ne potete vedere giusto alcuni esempi, spaziando dalla Germania alla Svizzera, dall’Austria all’Ungheria, dalla Danimarca all’Inghilterra, fino ad andare oltreoceano in un piccolo villaggio del Canada (cliccare sulla galleria).
Wallenfels’sches Haus, museo storico di Gießen in Germania – Stefan Flöper / Wikimedia Commons, {{User:St-fl/ownpic |Beschreibung-DE=Wallenfels’sches Haus, Gießen, Deutschland |Datum-DE=6. Dezember 2007 |Beschreibung-EN=”Wallenfels’sches Haus”, Gießen, Germany |Datum-EN=December 6th, 2007 |Kategorien= [[Category:Museums
Una scuola elementare tedesca si è trasformata in un calendario dell’avvento (A german Primary School turned into a giant Advent calendar) | KARSTEN WEIGL
Il famoso mercatino di Natale di Bernkastel-Kues con il suo calendario dell’Avvento gigante, Renania-Palatinato, Germania – The famous Christmas Market of Bernkastel-Kues, with its giant Advent calendar (kerstmarkt-bernkastel-kues-10)
Particolare dell’edificio trasformato in Calendario dell’Avvento nel mercatino di Natale di Bernkastel-Kues, in Renania-Palatinato, Germania – A nice detail of the giant Advent calendar of the famous Christmas Market of Bernkastel-Kues, Rhineland-Palatinate, Germany (Moselle allemande Bernkastel Kues calendrier de l’avent, Jean-Claude Haelterman)
Il municipio addobbato di Gengenbacher in Germania – The Town Hall of Gengenbacher dressed up for Christmas, Baden-Württemberg, Germany
Municipio di Gengenbach, Germania – The Town Hall of Gengenbacher, Germany
Municipio di Hunfeld (Germania) allestito per celebrare l’avvento – The Town hall of Hunfeld, Germany
Edificio trasformato in calendario dell’Avvento in una veduta natalizia di Innsbruck, Austria – A whole building turned into a giant Advent calendar on Christmas time in Innsbruck, Austria
Particolare del calendario dell’Avvento gigante nel centro storico di Innsbruck, Austria – Detail of the giant Advent calendar in the city-centre of Innsbruck, Austria.
Castello di Hellbrunn Salisburgo, Germania – Hellbrunn Castle, Salzburg, Germany
La città medievale di Forchheim, in Baviera, si trasforma in un calendario dell’Avvento vivente. Ogni sera, alle 18:30, un Angelo del Natale apre una delle finestre, legge un breve passo della Bibbia e rivela l’illustrazione del giorno. Dalle 17,30 del pomeriggio, poi, una fanfara suona canti di Natale mentre è possibile gustare deliziose prelibatezze locali – The Medieval Town of Forchheim, in Bavaria, became a living Advent calendar on Christmas time. Each evening, at 18:30, one of the windows is just opened by a Christmas Angel that reads a brief passage of the Bible while unveiling the picture of the day. Besides, a brass band use to play Christmas Carols from 17:30, and tasty local delicacies are offered to visitors.
Un calendario dell’Avvento nelle vetrine di una biblioteca di Göttingen, in Germania, di fronte ad un delizioso mercatino di Natale dove è possibile trovare deliziosi regali e prelibatezze Natalizie – Advent windows of a library sited in Göttingen, Germany, just in front of a nice Christmas market where you can find delightful gifts and tasty Christmas delicacies as well.
Edificio trasformato in calendario dell’avvento a Lucerna, Svizzera – A building turned into a giant Advent calendar in Lucerne, Switzerland.
Municipio di Hattingen trasformato in un calendario dell’Avvento, Renania Settentrionale-Vestfalia, Germania – The Town hall of Hattingen dressed up on Christmas time, North Rhine-Westphalia, Germany (Altes Rathaus am Untermarkt in Hattingen – Attribuzione: Frank Vincentz, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons)
Edificio trasformato in calendario dell’Avvento a Hellersdorf, Berlino, Germania – Building turned into an Advent calendar in Hellersdorf, Berlin, Germany -Attribuzione: Jean-Luc 2005, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons
In Ungheria, a Budapest, in piazza Vörösmarty si trova un altro bellissimo calendario dell’Avvento – Another beautiful giant Advent calendar in Vörösmarty Square, Budapest, Hungary.
Il Municipio (Rathaus) di Graz, in Austria, che ogni giorno dal crepuscolo si trasforma in un luminoso calendario dell’Avvento, con la particolarità che la sorpresa quotidiana viene svelata da una proiezione che interessa l’intera superficie, e che cambia ogni giorno, e non dall’apertura delle finestre – Sunset times in Graz offer a beautiful and particular show on Christmas time: in fact, the Town Hall of Graz became a bright Advent calendar where protagonists are not windows but the whole facade, changing its appearance every day.
La facciata dell’Hotel Kreuz a Dürrenroth, Svizzera – The facade of the Kreuz Hotel in Dürrenroth, Switzerland.
Hotel D’Angleterre vicino a Nyhavn, a Copenaghen, famoso per la sua annuale facciata Natalizia addobbata a festa per l’attesa, in foto è rappresentato il calendario dell’Avvento a tema dedicato alle fiabe di Hans Christian Andersen – The Hotel D’Angleterre sited near Nyhavn, Copenaghen, which is famous for its yearly Christmas facade – here you can see the Advent calendar which was dedicated to Hans Christian Andersen’s fairy-tales.
Edificio trasformato in un luminoso calendario dell’Avvento a Bath, nella Contea di Somerset, in Inghilterra – A building turned into a bright advent calendar in Bath, Somerset, U.K. (foto: Artur Lesniak/Reach pic)
Un particolare calendario dell’Avvento a Buckingham Palace, Londra, Inghilterra – A particular Advent calendar set up on the facade of Buckingham Palace, U.K.
Calendario dell’Avvento gigante allestito nella stazione ferroviaria di Londra St Pancras, per commemorarne la ristrutturazione nel 2007, Regno Unito – A giant Advent calendar set up in St. Pancras railway station, London, celebrating its 2007 restoration. U.K.
Fortnum & Mason, un edificio storico che ospita un grande magazzino fondato nel 1707 a Piccadilly, Londra, inghilterra – Fortnum & Mason dressed up for Christmas time, a department store founded in 1707 inside a historical building in Piccadilly, London, U.K.
Gli abitanti della piccola comunità di Abingdon Pigotts nel Cambridgeshire, in Inghilterra, hanno trasformato 23 delle loro case ed il pub del villaggio in un calendario dell’avvento vivente; svelando dietro alle loro finestre delle grandi e festose decorazioni natalizie. A titolo di esempio, ecco alcune delle loro deliziose creazioni – Abingdon Pigotts’ residents turned 23 of their houses and the local pub into a living Advent calendar; thus unveiling many beautiful festive Christmas decorations. Here you can see one of their lovely creations. Cambridgeshire, U.K.
Particolare del calendario dell’Avvento vivente di Abingdon Pigotts nel Cambridgeshire, in Inghilterra – Detail of the living Advent calendar set up by Abingdon Pigotts’ residents, Cambridgeshire, U.K.
Particolare del calendario dell’Avvento vivente di Abingdon Pigotts nel Cambridgeshire, in Inghilterra – Detail of the living Advent calendar set up by Abingdon Pigotts’ residents, Cambridgeshire, U.K.
Particolare del calendario dell’Avvento vivente di Abingdon Pigotts nel Cambridgeshire, in Inghilterra – Detail of the living Advent calendar set up by Abingdon Pigotts’ residents, Cambridgeshire, U.K.
Particolare del calendario dell’Avvento vivente di Abingdon Pigotts nel Cambridgeshire, in Inghilterra – Detail of the living Advent calendar set up by Abingdon Pigotts’ residents, Cambridgeshire, U.K.
Particolare del calendario dell’Avvento vivente di York, Inghilterra – York city-wide Living Advent Calendar, England, UK
Finestra dell’Avvento a Walberton, un villaggio e una parrocchia civile nel distretto di Arun nel West Sussex, in Inghilterra – Advent window in Walberton, a village and civil parish in the Arun District of West Sussex, England, U.K.
Finestra dell’Avvento a Wedmore, un villaggio con status di parrocchia civile nel Sedgemoor, in Inghilterra – Advent window in Wedmore, a large village and civil parish in the county of Somerset, England, U.K.
Particolare del calendario dell’Avvento vivente di Saltaire del 2018. Saltaire è un villaggio vittoriano situato nell’area metropolitana di Bradford, West Yorkshire, Inghilterra, ed è stato inserito tra i Patrimoni dell’umanità; oltre ad essere una tappa chiave dell’European Route of Industrial Heritage. Il calendario dell’Avvento vivente è una caratteristica del villaggio dal 2006 – Saltaire Living Advent Calendar 2018. Saltaire is a Victorian model village in Shipley, part of the City of Bradford Metropolitan District, in West Yorkshire, England. is a designated Unesco World Heritage Site and and Anchor Point of the European Route of Industrial Heritage. The Saltaire Living Advent Calendar has been a feature of our village since 2006.
Particolare del calendario dell’Avvento vivente di Saltaire del 2019. Saltaire è un villaggio vittoriano situato nell’area metropolitana di Bradford, West Yorkshire, Inghilterra, ed è stato inserito tra i Patrimoni dell’umanità; oltre ad essere una tappa chiave dell’European Route of Industrial Heritage. Il calendario dell’Avvento vivente è una caratteristica del villaggio dal 2006 – Saltaire Living Advent Calendar 2019. Saltaire is a Victorian model village in Shipley, part of the City of Bradford Metropolitan District, in West Yorkshire, England. is a designated Unesco World Heritage Site and and Anchor Point of the European Route of Industrial Heritage. The Saltaire Living Advent Calendar has been a feature of our village since 2006.
Finestra dell’Avvento a Helmdon, un villaggio e parrocchia civile dell’Inghilterra, appartenente alla contea del Northamptonshire, Inghilterra, U.K. – Advent window at Helmdon, village and civil parish in South Northhamptonshire, England, U.K.
Finestra dell’Avvento a Helmdon, un villaggio e parrocchia civile dell’Inghilterra, appartenente alla contea del Northamptonshire, Inghilterra, U.K. – Advent window at Helmdon, village and civil parish in South Northhamptonshire, England, U.K.
Finestra dell’Avvento a Helmdon, un villaggio e parrocchia civile dell’Inghilterra, appartenente alla contea del Northamptonshire, Inghilterra, U.K. – Advent window at Helmdon, village and civil parish in South Northhamptonshire, England, U.K.
Finestra dell’Avvento a Helmdon, un villaggio e parrocchia civile dell’Inghilterra, appartenente alla contea del Northamptonshire, Inghilterra, U.K. – Advent window at Helmdon, village and civil parish in South Northhamptonshire, England, U.K.
Finestra dell’Avvento nell’area di Culverley Green di Cartford, un’area del London Borough of Lewisham, a Londra, U.K. – Beautiful Advent Windows in the Culverley Green area of Catford, a district of south east London, England, U.K.
Finestra dell’Avvento a Hook Norton, un villaggio e parrocchia civile dell’Inghilterra appartenente alla contea dell’Oxfordshire, vicino a Banbury – Advent window in Hook Norton, a village and civil parish in Oxfordshire, England.
Finestra dell’Avvento, Diocesi di Norwich, Canterbury, Inghilterra, U.K. – Advent window, Diocese of Norwich, part of the Province of Canterbury, England.
Un’altra finestra dell’Avvento a Saltaire, villaggio vittoriano situato nell’area metropolitana di Bradford, West Yorkshire, Inghilterra, U.K. – Another Advent window in Saltaire, the Victorian model village sited in Shipley, part of the City of Bradford Metropolitan District, in West Yorkshire, England.
Un’altra finestra dell’Avvento a Saltaire, villaggio vittoriano situato nell’area metropolitana di Bradford, West Yorkshire, Inghilterra, U.K. – Another Advent window in Saltaire, the Victorian model village sited in Shipley, part of the City of Bradford Metropolitan District, in West Yorkshire, England.
Un’altra finestra dell’Avvento a Saltaire, villaggio vittoriano situato nell’area metropolitana di Bradford, West Yorkshire, Inghilterra, U.K. – Another Advent window in Saltaire, the Victorian model village sited in Shipley, part of the City of Bradford Metropolitan District, in West Yorkshire, England.
Hartington Advent window 2019: Silent Night, Holy Night at Hall Bank House An Advent window in Hartington, a village of the white Peak area of the Derbyshire Peak District, England, U.K.
Finestra dell’Avvento di Hadlow, un villaggio e parrocchia civile dell’Inghilterra, appartenente alla contea del Kent, Inghilterra, U.K. – Advent window in Hadlow, a village in the borough of Tonbridge and Malling in Kent, England, U.K.
Finestra dell’Avvento a Hamilton, Ontario, Canada – Advent window in Hamilton, Ontario, Canada.
Alcuni bellissimi esempi di finestre dell’avvento Svizzere ricchi di atmosfera. La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, molto comune delle piccole città e comunità locali, che coinvolge 24 persone o attività locali che decorano una o più finestre a tema natalizio abbinandole un numero da 1 a 24 – Some beautiful and atmospheric examples of Swiss Advent windows. The Advent windows tradition in Switzerland engages 24 between people and local businesses, thus matching one or more Christmas decorated windows to a number from 1 to 24.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
La tradizione svizzera delle finestre dell’Avvento, particolare – Detail of the Swiss Advent windows tradition.
Finestra dell’Avvento a Baden-Württemberg, Germania – Foto Archivio Baden Online – Advent window in Baden- Württemberg, Germany – Photo Archive Baden Online
Anche con riferimento all’Italia, però, sono varie le facciate dei palazzi che si vestono a festa in attesa della Vigilia di Natale.
In particolare nell’Alto Adige, lo dimostrano Bressanone e Brunico dove gli edifici del centro storico vengono letteralmente trasformati in giganteschi calendari, ma anche Merano dove è la facciata del Palais Mamming Museum in piazza Duomo a diventarne protagonista (che quest’anno ospita un’opera speciale che vuole essere un simbolico abbraccio di speranza e solidarietà: il “Calendario d’Avvento dei Desideri by Thun”, con in mostra le “Sfere dei Desideri” realizzate dai bimbi in cura nelle oncoematologie pediatriche degli ospedali italiani), così come a Bolzano il Palazzo Max Valier in Via della Posta.
Uno dei calendari dell’avvento giganti allestiti nel peiodo dell’avvento in uno dei 5 Mercatini Originali Alto Adige Südtirol, Italia – One of the giant Advent calendar set up on Christmas time in one of the 5 original Christmas market in South Tyrol, Italy
Calendario dell’Avvento gigante a Bressanone, Trentino Alto Adige, Italia – A giant Advent calendar in Brixen, South Tyrol, Italy
Il tradizionale Adventskalender di Bressanone, Trentino Alto Adige, Italy – Traditional Advent calendar in Brixen, South Tyrol, Italy.
Calendario dell’Avvento a Brunico, davanti all’edificio della Cassa Raiffeisen, Bolzano, Trentino-Alto Adige, Italia – Advent Calendar in Bruneck, in front of the Cassa Raiffeisen, Bozen, Südtirol, Italy.
Palais Mamming Museum (il Calendario d’Avvento dei Desideri by Thun, con in mostra le “Sfere dei Desideri” realizzate dai bimbi in cura nelle oncoematologie pediatriche degli ospedali italiani nell’ambito dei corsi di ceramico-terapia della Fondazione Lene Thun Onlus, Merano, Alto Adige, Italia – Thun’s Wishes Advent calendar showing the “wishing balls” made during the Lene Thun Onlus’ therapeutic courses of pottery by the children of the Italian Oncohematology Pediatric Hospitals, Meran, South Tyrol, Italy).
Palazzo Max Valier trasformato in calendario dell’Avvento: casa natale dell’astronomo che, attualmente, ospita gli uffici di Südtirol Marketing (o Alto Adige Marketing), sito in Via della Posta a Bolzano, Italia – Max Valier’s birthplace turned into a giant Advent calendar, Bozen, Italy – Adventskalender Valierhaus, Bozen, Italien – Skafa, CC BY-SA 2.5 , attraverso Wikimedia Commons
Palazzo Max Valier trasformato in calendario dell’Avvento: casa natale dell’astronomo che, attualmente, ospita gli uffici di Südtirol Marketing (o Alto Adige Marketing), sito in Via della Posta a Bolzano, Italia – Max Valier’s birthplace turned into a giant Advent calendar, Bozen, Italy – Adventskalender Valierhaus, Bozen, Italien.
Anche in Lombardia sono svariati gli edifici che accolgono dei calendari giganti, dalle forme e consuetudini più disparate. Partendo proprio da Milano, dove nella cornice del Palazzo dei Portici Meridionali di Piazza Duomo ogni anno, dal 2012, viene allestito un particolare conto alla rovescia in attesa del Natale: il “Calendario Musicale dell’Avvento dal vivo”, dove a partire dal 1 Dicembre, giorno dopo giorno, un musicista si è affacciato dalla nuova finestra aperta aggiungendosi, man mano, ai precedenti, fino a formare un’orchestra di 24 elementi alla Vigilia di Natale. Uno spettacolo che, anno dopo anno, ha regalato ai passanti un delizioso repertorio classico e che, nel 2018, è stato nuovamente reinterpretato, trasformando la facciata del palazzo in un maxi-schermo che, tra luci e musiche, ha ospitato una video proiezione sulla reinterpretazione contemporanea del tradizionale calendario dell’Avvento; comprendente anche dei focus su un musicista di giorno in giorno diverso.
Calendario Musicale dell’Avvento sulla facciata del Palazzo dei Portici Meridionali in Piazza Duomo a Milano, Lombardia, Italia – “Musical Living Advent Calendar” set up on the facade of “Palazzo dei Portici Meridionali”, Duomo Square, Milan, Lombardy, Italy.
Calendario Musicale dell’Avvento sulla facciata del Palazzo dei Portici Meridionali in Piazza Duomo a Milano, Lombardia, Italia – “Musical Living Advent Calendar” set up on the facade of “Palazzo dei Portici Meridionali”, Duomo Square, Milan, Lombardy, Italy.
Calendario Musicale dell’Avvento sulla facciata del Palazzo dei Portici Meridionali in Piazza Duomo a Milano, Lombardia, Italia – “Musical Living Advent Calendar” set up on the facade of “Palazzo dei Portici Meridionali”, Duomo Square, Milan, Lombardy, Italy.
Calendario Musicale dell’Avvento sulla facciata del Palazzo dei Portici Meridionali in Piazza Duomo a Milano, Lombardia, Italia – “Musical Living Advent Calendar” set up on the facade of “Palazzo dei Portici Meridionali”, Duomo Square, Milan, Lombardy, Italy.
Il calendario musicale dell’Avvento in piazza Duomo, a Milano, Italia – “Musical Living Advent Calendar” set up in Duomo Square, Milan, Italy.
Il calendario musicale dell’Avvento in piazza Duomo, a Milano, Italia (LaPresse) – “Musical Living Advent Calendar” set up in Duomo Square, Milan, Italy (LaPresse).
Un particolare Calendario gigante, poi, viene allestito da tre anni a Legnano, in provincia di Milano. Dal 2017, infatti, la facciata di uno dei palazzi storici di Piazza San Magno viene trasformata in un enorme Calendario dell’Avvento, uno dei più grandi d’Europa; dando il via al programma di eventi previsti per il periodo natalizio.Un’iniziativa che, con la collaborazione del CAI Legnano (sezione del Club Alpino Italiano di Legnano) per l’apertura delle finestre, nel 2017 e 2018 ha coinvolto due fra i principali protagonisti della scena pittorica del nostro paese (nel 2017 l’artista, pittore e scultore lecchese Velasco Vitali, mentre nel 2018 la pittrice romana Giosetta Fioroni), grazie ad un progetto di Flavio Arensi (il Direttore artistico dei Musei della città Lombarda, in Provincia di Milano) volto a rilanciare le arti visive in città, mentre nel 2019 diventa “La casa degli gnomi”, completamente dedicata ai bambini; con 24 caratteristiche illustrazioni natalizie. Un calendario che, a causa dell’emergenza sanitaria, quest’anno anziché prender posto in centro intrattiene grandi e piccini all’entrata del Comune, sulle “Terrazze del Roccolo”, dove tutti i teli che adornano il condominio privato sono stati dipinti a mano dalle varie associazioni di Canegrate e dai piccoli condomini che ospitano il calendario stesso.
Velasco Vitali, Calendario dell’Avvento 2017 di Legnano, provincia di Milano, Lombardia, Italy – Velasco Vitali, 2017 Advent calendar of Legnano, in the province of Milan, Lombardy, Italy.
Velasco Vitali, dettaglio del Calendario dell’Avvento 2017 di Legnano, provincia di Milano, Lombardia, Italy – Velasco Vitali, detail of the 2017 Advent calendar of Legnano, in the province of Milan, Lombardy, Italy.
Giosetta Fioroni, Calendario dell’Avvento 2018 di Legnano, provincia di Milano, Lombardia, Italy – Giosetta Fioroni, 2018 Advent calendar of Legnano, in the province of Milan, Lombardy, Italy.
Giosetta Fioroni, dettaglio del Calendario dell’Avvento 2018 di Legnano, provincia di Milano, Lombardia, Italy – Giosetta Fioroni, detail of the 2018 Advent calendar of Legnano, in the province of Milan, Lombardy, Italy.
Giosetta Fioroni, dettaglio del Calendario dell’Avvento 2018 di Legnano, provincia di Milano, Lombardia, Italy – Giosetta Fioroni, detail of the 2018 Advent calendar of Legnano, in the province of Milan, Lombardy, Italy.
Calendario dell’Avvento del Natale legnanese 2019 firmato Giuseppe Cozzi, papà di Pietro noto imprenditore e presidente Fondazione Famiglia Legnanese, Legnano, provincia di Milano, Lombardia, Italy – 2019 Giuseppe Cozzi’s Advent calendar set up in Legnano, in the province of Milan, Lombardy, Italy.
Dettaglio del Calendario dell’Avvento del Natale legnanese 2019 firmato Giuseppe Cozzi, papà di Pietro noto imprenditore e presidente Fondazione Famiglia Legnanese, Legnano, provincia di Milano, Lombardia, Italy – Detail of the 2019 Giuseppe Cozzi’s Advent calendar set up in Legnano, in the province of Milan, Lombardy, Italy.
Discesa dei Babbo Natale dal Calendario dell’Avvento in Piazza Magno a Legnano, provincia di Milano, Lombardia, Italia – A couple of members of the CAI Legnano put themselves in Santa Claus’ shoes going down to unveil the window of the day, Magno Square, Legnano, province of Milan, Lombardy, Italy.
Un maxi calendario dell’Avvento sulla facciata delle “Terrazze del Roccolo“ a Canegrate, comune della città metropolitana di Milano, in Lombardia. Hanno partecipato all’iniziativa varie associazioni culturali, realizzando ognuna una raffigurazione natalizia, ed i piccoli condomini che ospitano il calendario, che hanno realizzato una delle 24 caselle – “Terrazze del Roccolo”, a building turned into a giant Advent calendar thanks to various Cultural Associations, together with some children living there that realised one of the 24 illustrations, Canegrate, Municipality of Milan, Lombardy, Italy.
Sempre in Lombardia, poi, ma nella provincia di Lecco, è la facciata del Civico museo setificio Monti, del comune di Abbadia Lariana, che dal 2019 diventa un calendario dell’Avvento, e che quest’anno vede raccontare on-line i 24 capitoli di una “storia magica” ambientata proprio al museo di Abbadia; direttamente sui canali social del Civico museo setificio Monti. Infine, nel piccolo borgo della Valcuvia, in provincia di Varese, è il municipio che si veste a festa per scandire l’attesa.
Il Civico museo setificio Monti diventa un calendario dell’Avvento, Abbadia, Lombardia, Italy – The “Civico museo setificio Monti” turned into a giant Advent calendar, Abbadia, Lombardy, Italy.
Il Civico museo setificio Monti diventa un calendario dell’Avvento, Abbadia, Lombardia, Italy – The “Civico museo setificio Monti” turned into a giant Advent calendar, Abbadia, Lombardy, Italy.
Il palazzo comunale del piccolo borgo della Valcuvia, in provincia di Varese, vestito a festa per scandire l’attesa del Natale, Lombardia, Italia – The Town Hall of the little village of Valcuvia, in the province of Varese, dressed up for the Advent cowntdown, Lombardy, Italy.
Anche la “Milano delle Marche” Jesi, in provincia di Ancona, ogni anno allestisce il suo calendario dell’avvento, scegliendo come protagonista il Teatro Pergolesi e le sue 24 finestre drappeggiate. Sempre nelle Marche, poi, ma questa volta a Macerata, è il Palazzo Legato Filati in Piazza Mazzini che si trasforma per il conto alla rovescia verso il Natale.
La facciata del Teatro Pergolesi trasformata in Calendario dell’Avvento, Jesi, Marche, Italia – The Teatro Pergolesi’s facade turned into a giant Advent calendar, Jesy, The Marches, Italy.
Babbo Natale scopre un numero del calendario dell’Avvento al Teatro Pergolesi, Jesi, Marche, Italia – Santa Claus unveiling one of the windows of the Pergolesi Theatre’s Advent calendar, Jesi, The Marches, Italy.
Il calendario dell’Avvento sulla facciata di palazzo Legato Filati in piazza Mazzini, Macerata, Marche, Italia – The Advent calendar set up on the facade of the “Palazzo Legato Filati” in Mazzini Square, Macerata, The Marches, Italy.
Andando in Piemonte, nel capoluogo di Torino è possibile apprezzare, in Piazza San Carlo, un fiabesco calendario dell’Avvento realizzato ad opera del Teatro Regio di Torino, grazie ai disegni di Lastrego&Testa sui bozzetti del grande illustratore e scenografo Emanuele Luzzati (di cui Torino ospita anche il magico Presepe al Borgo Medievale), le cui caselle vengono aperte di giorno in giorno dai Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Torino, mentre a Ghevio il calendario dell’avvento coinvolge anche la frazione di Meina; impegnando tutto il paese nel vestire a festa ex scuole e svariati balconi e finestre gheviesi.
Calendario dell’Avvento in Piazza San Carlo, Torino, opera realizzata dal Teatro Regio di Torino grazie ai disegni di Lastrego&Testa sui bozzetti del grande illustratore e scenografo Emanuele Luzzati, di cui Torino ospita anche il magico Presepe al Borgo Medievale. Piemonte, Italia – Advent calendar set up in San Carlo Square in Turin, realising by the Regio Theatre of Turin thanks to the paintings of Lastrego&Testa, that were based on Emanuele Luzzati’s sketch (the famous illustrator and set designer who realised the magic Nativity in the Medieval district). Piedmont, Italy.
Parte del grande calendario vivente della frazione di Ghevio, che ha coinvolto tutta la frazione di Meina, comprendendo anche la partecipazione di associazioni, singoli e scuole che abitano fuori dal territorio meinese, Piemonte, Italias – Part of the giant living Advent calendar set up in the hamlet of Ghevio, involving cultural associations, schools and residents of the whole part of Meina, Piedmont, Italy.
In Friuli-Venezia Giulia, nel comune di Malborghetto-Valbruna in provincia di Udine, sono le finestre di Palazzo Veneziano in via Bamberga che si illuminano giorno dopo giorno, trasformandolo in un vero e proprio calendario dell’Avvento che fungerà anche da fulcro per laboratori, eventi per bambini e ragazzi, rievocazioni tradizionali e concerti, mentre in Veneto, al tradizionale calendario dell’avvento che incanta i visitatori sulla facciata del Comun Vècio, a Cortina d’Ampezzo, nel 2019 fa capolino un’iniziativa particolare dello street artist Manuel Giacometti, che ha trasformato il calendario dell’Avvento in una sorta di “caccia al tesoro” nascondendo 24 opere d’arte, da lui timbrate e firmate, nel territorio della Marca, in provincia di Treviso; regalandole di giorno in giorno alla persona che le ha trovate per prima.
Palazzo Veneziano trasformato in un calendario dell’Avvento a Malborghetto-Valbruna, in Provincia di Udine, Friuli-Venezia Giulia, Italia – “Palazzo Veneziano” turned into a giant Advent calendar in Malborghetto-Valbruna, in the province of Udine, Friuli-Venezia Giulia, Italy.
Comun Vècio allestito a calendario dell’Avvento, Cortina d’Ampezzo, in provincia di Belluno, Veneto, Italia – foto @Cortina Marketing – “Comun Vècio” dressed up for Christmas time, Cortina D’Ampezzo, in the province of Belunno, Veneto, Italy – picture @Cortina Marketing
Alcune opere dello street artist Manuel Giacometti regalate alla persona che le ha trovate per prima in una sorta di “caccia al tesoro” dell’Avvento nel territorio della Marca, in provincia di Treviso, Veneto, Italia – Some pieces by the street artist Manuel Giacometti, who organised a sort of Advent “threasure hunt” in the Marca territory, in the province of Treviso, thus giving his works to the winners day after day. Veneto, Italy.
Alcune opere dello street artist Manuel Giacometti regalate alla persona che le ha trovate per prima in una sorta di “caccia al tesoro” dell’Avvento nel territorio della Marca, in provincia di Treviso, Veneto, Italia – Some pieces by the street artist Manuel Giacometti, who organised a sort of Advent “threasure hunt” in the Marca territory, in the province of Treviso, thus giving his works to the winners day after day. Veneto, Italy.
Alcune opere dello street artist Manuel Giacometti regalate alla persona che le ha trovate per prima in una sorta di “caccia al tesoro” dell’Avvento nel territorio della Marca, in provincia di Treviso, Veneto, Italia – Some pieces by the street artist Manuel Giacometti, who organised a sort of Advent “threasure hunt” in the Marca territory, in the province of Treviso, thus giving his works to the winners day after day. Veneto, Italy.
Anche in Emilia-Romagna, poi, tradizione vuole che le finestre delle case e di svariate attività si vestano a festa per l’Avvento. Ne è un esempio la piccola frazione di Manno, nel comune di Toano, in provincia di Reggio Emilia, laddove il piccolo comune si unisce nell’attesa del Natale con delle luminose finestre colorate.
Le finestre della piccola frazione di Manno, nel comune di Toano, vestite a festa per il Calendario dell’Avvento vivente allestito dalla comunità dei residenti. Reggio Emilia, Italia – Some Advent windows dressed up for the living Advent calendar set up by the residents in the little hamlet of Manno, in the district of Toano, Reggio Emilia, Italy.
Particolari delle finestre della piccola frazione di Manno, nel comune di Toano, vestite a festa per il Calendario dell’Avvento vivente allestito dalla comunità dei residenti. Reggio Emilia, Italia – Details of the Advent windows dressed up for the living Advent calendar set up by the residents in the little hamlet of Manno, in the district of Toano, Reggio Emilia, Italy.
Particolari delle finestre della piccola frazione di Manno, nel comune di Toano, vestite a festa per il Calendario dell’Avvento vivente allestito dalla comunità dei residenti. Reggio Emilia, Italia – Details of the Advent windows dressed up for the living Advent calendar set up by the residents in the little hamlet of Manno, in the district of Toano, Reggio Emilia, Italy.
Particolari delle finestre della piccola frazione di Manno, nel comune di Toano, vestite a festa per il Calendario dell’Avvento vivente allestito dalla comunità dei residenti. Reggio Emilia, Italia – Details of the Advent windows dressed up for the living Advent calendar set up by the residents in the little hamlet of Manno, in the district of Toano, Reggio Emilia, Italy.
Particolari delle finestre della piccola frazione di Manno, nel comune di Toano, vestite a festa per il Calendario dell’Avvento vivente allestito dalla comunità dei residenti. Reggio Emilia, Italia – Details of the Advent windows dressed up for the living Advent calendar set up by the residents in the little hamlet of Manno, in the district of Toano, Reggio Emilia, Italy.
Particolari delle finestre della piccola frazione di Manno, nel comune di Toano, vestite a festa per il Calendario dell’Avvento vivente allestito dalla comunità dei residenti. Reggio Emilia, Italia – Details of the Advent windows dressed up for the living Advent calendar set up by the residents in the little hamlet of Manno, in the district of Toano, Reggio Emilia, Italy.
Particolari delle finestre della piccola frazione di Manno, nel comune di Toano, vestite a festa per il Calendario dell’Avvento vivente allestito dalla comunità dei residenti. Reggio Emilia, Italia – Details of the Advent windows dressed up for the living Advent calendar set up by the residents in the little hamlet of Manno, in the district of Toano, Reggio Emilia, Italy.
Senza dimenticare, infine, che questa tradizione dei calendari dell’avvento giganti è arrivata anche nel Lazio, a Roma, sebbene in una forma particolare: presso la Galleria “La Pigna” infatti, nel Palazzo Vicariato Maffei Marescotti, nel 2019 è stato inaugurato un calendario dell’Avvento avente a tema le parole di Papa Francesco dell’enciclica “Laudato Sì”, sulle orme un presepe murale in 25 opere che ogni anno, dal 2014, viene allestito sulle finestre del Seminario Vescovile di San Miniato in Toscana, nella provincia di Pisa.
Il calendario dell’avvento degli artisti, un presepe murale in 25 opere che ogni anno, dal 2014, viene allestito sulle finestre del Seminario Vescovile di San Miniato, in Toscana, e che nel 2019 è stato inaugurato alla Galleria “La Pigna”; nel Palazzo Vicariato Maffei Marescotti a Roma, nel Lazio. Italia – The Artists’ Advent calendar, a mural Nativity made of 25 paintings that, year after year, has been set up on the windows of the Episcopal Seminary of San Miniato since 2014, in Tuscany, and then inaugurated also at the “La Pigna” Gallery in 2019, setting up inside the “Palazzo Vicariato Maffei Marescotti” in Rome, Lazio. Italy.
Il calendario dell’avvento degli artisti, un presepe murale in 25 opere che ogni anno, dal 2014, viene allestito sulle finestre del Seminario Vescovile di San Miniato, in Toscana, e che nel 2019 è stato inaugurato alla Galleria “La Pigna”; nel Palazzo Vicariato Maffei Marescotti a Roma, nel Lazio. Italia – The Artists’ Advent calendar, a mural Nativity made of 25 paintings that, year after year, has been set up on the windows of the Episcopal Seminary of San Miniato since 2014, in Tuscany, and then inaugurated also at the “La Pigna” Gallery in 2019, setting up inside the “Palazzo Vicariato Maffei Marescotti” in Rome, Lazio. Italy.
Il calendario dell’avvento degli artisti, un presepe murale in 25 opere che ogni anno, dal 2014, viene allestito sulle finestre del Seminario Vescovile di San Miniato, in Toscana, e che nel 2019 è stato inaugurato alla Galleria “La Pigna”; nel Palazzo Vicariato Maffei Marescotti a Roma, nel Lazio. Italia – The Artists’ Advent calendar, a mural Nativity made of 25 paintings that, year after year, has been set up on the windows of the Episcopal Seminary of San Miniato since 2014, in Tuscany, and then inaugurated also at the “La Pigna” Gallery in 2019, setting up inside the “Palazzo Vicariato Maffei Marescotti” in Rome, Lazio. Italy.
Ma quella del calendario dell’Avvento è una tradizione che, nel tempo, ha assunto le forme più disparate, dalle più classiche alle più originali, e quest’anno è diventata anche 2.0 grazie ad app, social network ed iniziative varie.
Partendo proprio dal web, visto che siamo on-line, c’è un’iniziativa interessante realizzata dal Museo Nazionale Romano, che per stare vicino ai suoi visitatori anche da lontano, nel suo sito web ha proposto un calendario dell’avvento digitale dove poter scoprire, ogni giorno, piccole sorprese culturali provenienti dal suo immenso patrimonio artistico. Un’idea condivisa anche da altri Musei e da Associazioni Culturali, visti gli esempi del “Calendario dell’Avvento 2020” della Pinacoteca di Brera, scrigno di preziosi tesori d’arte, del “Calendario dell’Avvento Culturale” realizzato sul canale instagram di Club Silencio, ideato in collaborazione con musei ed istituzioni culturali torinesi, del Palladio Museum con il suo calendario dell’Avvento di Palazzo Barbarano, che ha offerto ogni giorno una picccola sorpresa, e del museo di Biella, che ha dedicato ai piccoli #innamoratidelmuseo il suo “QUAL BUON AVVENTO” , un calendario dell’Avvento che può essere assemblato passo passo dai bimbi seguendo un foto tutorial che ne desrcrive i protagonisti (soggetti inusuali, opere o reperti che portano in sé la simbologia del Natale, e che svelano dall’1 al 24 dicembre parte del patrimonio archeologico e storico artistico della città). Senza dimenticare, poi, il calendario dell’Avvento che la Reggia di Caserta ha dedicato ai più piccini, con i personaggi del Presepe della Reggia di Caserta da scaricare e colorare giorno per giorno, e quelli realizzati, rispettivamente, dalla Reggia di Monza che propone d’indovinare dove si trovano, scrivendoli in un commento, piccoli particolari del Parco, dei Giardini o della Villa Reale man mano condivisi sulle pagine ufficiali di Facebook ed Instagram per scoprire e riscoprire insieme tutti gli angoli del complesso monumentale, dalla Direzione Regionale Musei Umbria con lo scopo di favorire la conoscenza dei siti umbri che vi fanno parte, e quello ideato dall’Istituzione Bologna Musei che, sul profilo Instagram ufficiale, fa gli auguri con immagini dei vari musei aderenti. Ma svariate iniziative sono nate anche nell’ambito delle amministrazioni comunali, per far sentire la vicinanza delle entità locali alle famiglie ed ai bambini. Ne sono un esempio il “Calendario del Natale” dell’amministrazione comunale di Lecco, che ha consentito di scaricare ogni giorno, dal sito del Comune di Lecco, un racconto inedito, e l’ormai famoso “Calendario dell’Avvento di Milano” che, da Piazza Duomo, quest’anno si è spostato on-line grazie ad un iniziativa promossa da Comune di Milano – Cultura in collaborazione con YesMilanomusica, portando direttamente nelle case la danza, il teatro, il musical ed i cori che hanno accompagnato, come sempre, l’attesa verso il 25 dicembre. Ma ci sono anche il Museo per la Storia dell’Università di Pavia, che ogni giorno ha condiviso sui canali ufficiali facebook ed instagram un’immagine, un piccolo video o una brevissima diretta, ilCalendario dell’Avvento letterario della “Scuola Teatro Junior – Teatro delle Sfumature”, che con il patrocinio del Comune di Legnano ha celebrato il centenario della nascita di Gianni Rodari, ed il “Calendario della Gentilezza” lanciato da un movimento internazionale, che si è proposto di diffondere positività con piccoli gesti coinvolgendo associazioni, aziende, scuole, giornalisti, insegnanti, ricercatori, artisti, cittadini e persino diversi sindaci; che hanno risposto creando persino un assessorato alla Gentilezza. Un’iniziativa di generosità, quest’ultima, che si unisce alle varie realtà cattoliche che sono sempre di più orientate verso un cammino anche interattivo on-line. E non sono, poi, mancate le iniziative di markerting, come ad esempio il calendario gourmet di una nota azienda casearia dove, sull’onda di #staycremoso, casella dopo casella è possibile scoprire una ricetta gustosa al giorno, che peraltro arricchisce il già vasto mondo delle ricette on-line che da tanti consigli per creare gustosi calendari dell’Avvento fatti con le proprie mani. Ma si sa, anche l’artigianato è protagonista indiscusso di questo periodo di attesa, e sul web le proposte fai-da-te interessanti non sono davvero poche. Ne sono un’esempio questa versione in pannolenci della bravissima autrice Elisabetta Rossi, che riesce sempre a stupire con la sua cucina e la sua creatività, ed il delizioso calendario dell’Avvento di una rivista del settore, che giorno dopo giorno ha consentito di scoprire interessanti lavori hand-made da produrre con le proprie mani; a dimostrazione che il web e l’artigianato possono andare davvero a braccetto. E non poteva mancare un’iniziativa ricca di atmosfera natalizia: il calendario dell’Avvento virtuale realizzato da Giulia Casagrande ed Enrico Zanata affinchè “ogni giorno abbia la sua musica”.
Per quanto riguarda, invece, i più tradizionali, nonostante le difficoltà di un Natale così tanto particolare, anche quest’anno è stato possibile trovarne davvero di tutti i colori, profumi e sapori: a partire dai classici con biscotti e dolcetti, a quelli più ricercati con deliziose selezioni di tè, caffè, cioccolate e tisane da gustare giorno per giorno, dalle versioni più profumate contenenti variegate essenze di profumi e candele a quelle più glamour dedicate ai gioielli, al make up ed al beauty in versione uomo o donna, per poi passare dagli articoli di lusso alle porcellane più raffinate, dalle selezioni più ricercate di birre aromatizzate, vini, wisky e liquori a quelle dei formaggi e salumi per aperitivi gourmand, dalle spezie di alta qualità ai prodotti bio ecosostenibili, fino ad arrivare agli scenari Playmobil e Lego per grandi e piccini e persino alla costruzione di modellini in scala di automobili d’epoca, ed ai più spiritosi con calzini a tema ed oggetti vari; ma ne esistono anche alcuni dedicati persino ai nostri amici a quattro zampe.
Ma i più irresistibili restano sempre quelle piccole creazioni che non pongono limiti alla fantasia, che siano fatte in legno o pannolenci, tessuto o lana, oppure anche di semplice carta, da cui i sogni e le speranze prendono vita, ricchi di un’atmosfera unica che, ogni anno, di famiglia in famiglia, riempie i cuori di tutta la magia del Natale.
Un calendario dell’Avvento dal sapore altoatesino, ispirato alla cittadina di Brunico, in Val Pusteria, provincia di Bolzano.
FotoArteStile wishes you a Merry Christmas discovering a really inspiring tradition, full of atmosphere and immagination…
Costums and traditions
According to tradition, the origin of the Advent calendar goes back to the early 19th century.
They say that the first printed one was made in 1908, by the German protestant publisher Gerhard Lang from Maulbroon who took inspiration from his childhood, when his mother used to wrap up lebkuchen (german gingerbread cookies) into 24 small packets that would have been unwrapped day after day; from the 1th of December to Christmas Eve.
Twenty-four simple, croppable or interlocking little drawings coming out of as many little windows: that’s the familiar look arising with the help of the illustrator Ernst Kepler in those days. But later in time, little presents like chocolates or sweets were added to it; thus becoming a nice and meaningful gift suitable for all ages.
As far as the tradition is concerned, each window should be opened in the evening, but only if you deserve it. With this in mind, the opening turns out to be a nice time of reflection; thus teaching children how to examine their behaviour as well as how to correct their faults. As a consequence, childrens’ Christmas gifts will depend on how many windows have been found opened by the Baby Jesus’ Angel (or by the Father Christmas’ elf instead, according to customs and traditions) just night after night. Therefore, being good boys and girls on Christmas timewill let childrens both, make up for their faults (thus opening closed doors at a later time too) as well as receive their most desired gift instead of… an unwelcome sack of charcoal on Christmas day!
Advent calendars around the world…
This tradition is very popular, especially in German-speaking countries. In fact, windows and even whole buildings turn out to be giant Advent calendars around the world every year; thus joining families while giving wings to our immagination as well.
In the Italian version above, you can see some interesting galleriesshowing just a little collection of them scattered here and there from Germany to Switzerland, Austria, Hungary, Denmark, UK, Canada and Italy; just to have a glimpse of how creative and atmospheric this picturesque tradition is.
Besides, as far as Italian Advent traditions are concerned,a little but nice insight is developed too, moving from the traditional old villages of South Tyrol to the most modern contemporary cityscape of Milan; thus undertaking an interesting virtual Christmas travel around the Bel paese. Therefore, we will leave for the old-town centres of Brixen, Brunek,Meran and Bozen in South Tyrol, carring on in Lombardy to discover the contemporary “Musical Living Advent Calendar” of Milan afterwards, but without forgetting the little but precious initiatives set up, respectively, in Legnano (involving even two of the main protagonists of the Italian painting scenario, that are the painter and sculptor of Lecco Velasco Vitali and the Roman paintress Giosetta Fioroni), Valcuvia and Abbadia Lariana. Then, we’ll move to The Marches having a quick look at both, the Pergolesi Theatre in Jesi and the Palazzo Legato Filati in Macerata, and next stop will be in Piedmont to unveil a fairy-tale Advent calendar set up in Turin, other thana widespread advent calendar involving Ghevio and the whole hamlet of Meina. Besides, our nice trip will carry on with a dressed up Palazzo Veneziano in Friuli Venezia Giulia, just before reaching the Venetian well-known and glamorous Cortina D’Ampezzo, with its traditional Advent countdown set on the facade of the Comun Vècio, but also making a nice trip in the province of Treviso; thus discovering an original Advent “treasure-hunt” reinterpretation by the street artist Manuel Giacometti. Finally, we will move to Emilia-Romagna, where Manno is just one of the many towns and cities where windows are used to dress up for Christmas time and, last but not least, we will stop off in Tuscany and Lazio; where particular Advent countdowns have been set in Rome and San Miniato, respectively.
Have a look at the photo-galleries on the italian version above, thus discovering the Italian windows and buildings just dressed up for Christmas time!
Advent calendars to suit everybody’s fancy…
The traditional Advent Calendar has been turned into many different kind of styles and shapes over time, becaming even 2.0 as a consequence of the pandemic emergency. Now, let’s go browsing the net, thus discovering what kind of virtual and real Advent calendars are just around the corner.
Browsing the Net – Looking for 2.0 Advent Calendars
In fact, Apps as well as Social Networks helped Museums, Municipal Administrations, Cultural Associations, Theatre Schools, Companies, Magazines and bloggers in creating manyinteresting virtual Advent calendars for 2020 Christmas time, thus ranging from the Arts to literature, from music to craftmanship, from cooking to parfumes, up to even rediscovering good manners and kindness in some way; thus bringing people closer together joining culture, I.T. and entertaining. Something which could have been quite helpful in such a difficult Christmas, especially for children. Hereafter, you will find some links concerning nice examples of 2.0 Advent calendars that have been created for 2020 Christmas, thus having just an idea about how interesting and useful they culd be:
“Calendario della Gentilezza” by an International movement, suggesting “positive tinking” by little but precious things involving cultural associations, companies, schools, journalists, teachers, researchers, artists, citizens and even city majors;
#staycremoso by a renowed dairy company, gourmet Advent calendar, food;
Browsing the Net – Tradition vs Modernity for a Little but Precious Advent “Threasure Chest”
Notwithstanding the growing on-line/virtual versions’ available,it’s true the same that2020 Christmas brings with it many real but originalideas; moving from the most iconic to the most creative ones.
In fact, there has been no lack of sweetness indeed, as chocolate and sweets keep on being a hit. However, many different parfumes and flavours have been added over time, thus involving the most various things in it. The most scented coffees, rather than teas, infusions and spices, in fact compete against refined wines, liqueurs and beers, or even appreciated cheese and cured meats for gourmet recipes or organic delicacies as well, but without forgetting glamorous jewels and trendy make-ups, rather than the most gentle beauty products orfascinating parfumes for men and women instead, up to even toys, scale models and funny things for both adults and children that will always win over the most enthusiastic ones; not to be forgotten delicious surprises for our beloved four-legged friends! In a nutshell: nowadays Advent calendars collect all kind of things that make our days enjoyable and heartwarming in some way. However, maybe the most compelling and atmospheric ones are always the same: those little but precious handmade things that give wings to our immagination. Therefore, whatever it will be made of, either wood or thin felt, likewise fabric or wool instead, but even using only simple paper with colours and glue, in fact an Advent calendar turns out to be anything we want; it dipends just on our creativity. It’s enough to think about something and move our hands, like a conductor guiding his orchestra… he moves his wand, and themagic begins; with a timeless melody.
So, now close your eyes and think about something, set your mind to it and start moving your hands… and here is where our little Christmas’ dreams come true.
Merry Christmas to all of you, from FotoArteStile.
For sources and pictures: please, see Italian version above