(scroll down for English version)
Un progetto ambizioso, che dovrà contemperare conservazione e tutela delle strutture archeologiche dell’Anfiteatro Flavio con l’intento di restituirgli la sua natura di complessa macchina scenica.
Il 2 Maggio 2021 è stato presentato il progetto vincitore del bando per la ricostruzione dell’arena del Colosseo, assegnato a Milan Ingegneria.
In realtà, non occorre tornare indietro di 2000 anni per vedere, all’interno del Colosseo, una struttura piana che ne copra i sotterranei. Basta guardare le vedute della Roma Settecentesca di Giovanni Battista Piranesi, oppure osservare alcune fotografie dell’800.



(Crediti: MiBACT Emanuele Antonio Minerva – Archivi Alinari, Firenze)
L’idea di ricreare un’arena all’interno dell’Anfiteatro Flavio affonda le sue radici nel 2014, dal rilancio di un’idea dell’archeologo Daniele Manacorda, e dopo numerosi studi di fattibilità si è arrivati all’approvazione del Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP) ed al conseguente bando appena concluso; delineando la costruzione di un’arena leggera, reversibile e sostenibile.
Secondo il DPI, un mix di tecniche costruttive innovative, materiali appropriati e metodologie di analisi raffinate permetterà sia di garantirne la sicurezza, la funzionalità e l’economia realizzativa, sia di rafforzare la tutela e la conservazione del monumento stesso; con particolare attenzione alle strutture ipogee.





Saranno quindi legno di Accoya, pannelli mobili ed unità di ventilazione meccanica ad accompagnare le competenze del vincitore del bando nel garantire i requisiti fondamentali di sostenibilità, resistenza, durabilità, illuminazione naturale, controllo dell’umidità ed aerazione, tutto allo scopo di offrire al pubblico un’esperienza unica che veda, in qualche modo, la storia prendere vita, applicando ovviamente le più moderne tecnologie, ma bensì “giocando alla vecchia maniera”.
Quindi niente ricostruzioni virtuali in 3D, ma un’esperienza reale che consentirà agli avventori di comprendere appieno l’uso e la funzione per cui l’Anfiteatro è nato, attraverso eventi culturali di alto livello che, seppur ovviamente attinenti all’attuale stile di vita, dopo ben duemila anni riporteranno lo spettacolo di nuovo al centro della sua scena.
Un progetto ricco di fascino e dal potenziale dirompente, sia in termini di fruibilità che in termini di conservazione, perchè in grado di offrire nuovi spunti ed esplorare nuovi modi di concepire la fruizione della cultura e della vita museale, ma nel contempo anche molto delicato, per via del fatto che il “backstage” più antico del mondo (ossia quei sotterranei dove la vita ferveva durante i ludi romani) verrebbe in qualche modo celato al pubblico; modificandone i punti di vista e le modalità di fruizione.


Un progetto importante ed impegnativo che merita la massima attenzione, affinchè la storia millenaria di questa icona mondiale possa continuare a raccontarsi, ed a sorprendere i suoi ammiratori; per molti secoli a venire.
Fonti:
Ufficio Stampa MiC, Colosseo, Franceschini: progetto è passo avanti per la tutela del Colosseo, MiC, Roma, 2 maggio 2021
Ufficio Stampa MiBACT, “Franceschini: al via la gara per la nuova arena del Colosseo, sarà grande intervento tecnologico”, MiC, Roma, 22 dicembre 2020
Claudia Giraud, “18,5 milioni di euro per Arena Colosseo. Al via bando di Invitalia per intervento tecnologico”, Foto, Artribune, 22 dicembre 2020
Sergio Rinaldi Tufi, “I sotterranei del Colosseo: un capolavoro ‘scoperto’ “, Foto sotterranei, Il Fatto Quotidiano, 28 Febbraio 2021
Foto sotterranei: I sotterranei del Colosseo, Mirabilia, Parco archeologico del Colosseo
Foto terrazza del belvedere: La cavea del Colosseo e la terrazza del belvedere, Mirabilia, Parco archeologico del Colosseo
Foto ricostruzione montacarichi delle belve: “Il Colosseo? Come nell’800. Presentato il montacarichi delle belve”, Fotogallery sotterranei, Corriere della Sera, Cronaca Roma
Acquaforte veduta Colosseo: Veduta dell’Anfiteatro Flavio detto il Colosseo, from: ‘Vedute di Roma’ (Views of Rome), 1776, Giovanni Battista Piranesi, The Metropolitan Museum of Art
Foto Anfiteatro Flavio, o Colosseo, a Roma: Archivi Alinari, Firenze
Foto copertina: Colosseo, Franceschini: progetto è passo avanti per la tutela del Colosseo, Ufficio Stampa MiC, Roma, 2 maggio 2021
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ENGLISH VERSION:
A Brand New Arena Is Going to Bring Colosseum Back to Centre Stage Again
(photographs are visible in the Italian version above)
An ambitious project where preservation and safeguard of the Colosseum’s archaeological structure must be reconciled with the aim of making it a complex stage machinery once more.
On the 2nd of May 2021, the MiC presented the winner of the tender notice for the Colosseum’s new arena floor; that is the Italian firm Milan Ingegneria.
As a matter of fact, we don’t need to go back to the Ancient Rome to see the Anphitheatre Flavious’ underground covered, as both the Piranesi’s eighteenth-century “Views of Rome” and some of the nineteenth-century photographs show it quite clearly.
As far as the project is concerned, the idea of bringing the Flavian Amphitheatre back to its original function throungh building a new arena goes back to 2014, thanks to the archaeologist Daniele Manacorda. Eventually, careful feasibility studies led to the approval of the “Documento di Indirizzo alla Progettazione” (DIP, that is a document erstablishing the guidelines of the project), then being followed by the tender notice in 2020, thus outlining a lightweight, reversible and eco-friendly arena.
According to the DPI, a mix of innovative building techniques, suitable materials and refined methods of analysis is going to ensure both, safety and functionality; but withouth forgetting the economy as well. Besides, a real strengthening in safeguarding and preservation of the monument will be guaranteed in the mean time; especially for the hypogeous.
Accoya wood, movable panels and mechanical ventilation have been chosen to guarantee sustainability, durability, natural lighting, moisture control and ventilation, that are the basic requirements of the DPI. With this in mind, the winner is going to offer a unique experience where history “comes to life” by mixing modern technologies with the old-fashioned way.
Therefore, no virtual 3D reconstructions around the corner, but real experiences where the audience is going to better understand both, use and functioning of the Anphitheatre Flavious, thanks to modern high-level cultural events that will bring Colosseum “back to the scenes”, literally.
As a matter of fact, that’s a really fascinating project with a huge potential in both, usability and preservation as well, hence being a very nice opportunity to explore new starting points and improvements, so that increasing not only access to museums, but also to culture in general. However, achieving this goal is not so easy. That’s because, in fact, building a floor over the hypogeus will change completely the public’s point of view, as the oldest “backstage” ever (that is the hypogeous) is going to be hidden in some way; thus changing the way to visit and see it.
Generally speaking, important and demanding projects like this one bring with them great attention and carefulness, especially when we are talking about such a globally beloved icon. With this in mind, in fact, we can’t wait to seeing the Colosseum reflourishing in both, beauty and prosperity; thus going on telling its history and amazing its audience for many years to come.