Il 2 giugno del 1946, in Italia, si vota per il referendum istituzionale tra monarchia o repubblica e per eleggere l’Assemblea costituente. Per la prima volta, a livello nazionale, sono chiamate al voto anche le donne.
Molti Italiani, il 5 Novembre a Roma, hanno fatto una scelta ben precisa: lottare per un negoziato che dimostri quanto le armi non centrano nulla con la pace, e quanto la guerra non abbia senso alcuno…
Considerata l’attenzione riservata alla manifestazione per la pace svoltasi a Roma dalla maggior parte dei media e dei talk Italiani, almeno in apparenza impegnati quasi più a silenziare quella maggioranza ormai non più silenziosa piuttosto che a sostenere, non solo il puro e semplice “diritto di informazione”, ma anche quanto detterebbe il semplice buonsenso, torniamo un attimo sull’argomento, senza voler essere giudicanti o onniscienti, per fare un po’ un riassunto e nel contempo una riflessione su quello che è il punto della situazione.
Dalla cronaca dei fatti, più di 100.000 persone hanno preso parte alla manifestazione romana per la pace.